Centrifugati: perchè abbiamo scelto di essere bio

Estratti di frutta e verdura: quando bio e lentezza significano benessere

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Frutta e verdura: come consumare le mitiche 5 porzioni?

Il nostro benessere passa dal consumo di frutta e verdura. Lo sappiamo tutti, e da tempo immemorabile.

Eppure nelle nostre frenetiche giornate è spesso difficile trovare tempo per consumare quelle “mitiche” cinque porzioni, che ci farebbero tanto bene.

Noi di Festina Lente abbiamo deciso di dedicare alla frutta e alla verdura particolare attenzione, non solo selezionandole in base alla stagione, alle modalità di produzione e alla territorialità, ma anche declinandole in modo da facilitarne il consumo giornaliero.

Per Voi produciamo quotidianamente nella nostra cucina – laboratorio:

  • estratti
  • smoothies
  • infusi a freddo
  • latti vegetali con prodotti di prima scelta

tutti biologici e spesso da prodotti della terra a km zero. Ci affidiamo invece ad un laboratorio esterno certificato, per la produzione dei succhi pastorizzati a caldo.

Festina Lente Bistrot limoni e verdure bio centrifughe

Cosa suggerisce la Filosofia della Lentezza?

Per Voi produciamo quotidianamente nella nostra cucina – laboratorio:

  • estratti
  • smoothies
  • infusi a freddo
  • latti vegetali con prodotti di prima scelta

tutti biologici e spesso da prodotti della terra a km. zero

Sono tutti buonissimi, ma la filosofia della lentezza di Festina Lente, ci spinge ad amare in particolare gli estratti a freddo, che sono ben diversi dai più comuni centrifugati.

Che differenza c’è tra estratto e centrifuga?

La centrifuga, che obbedisce alla legge della velocità, grattugia frutta e verdura con una lama che raggiunge i 19.000 giri al minuto (sic!), riscalda gli alimenti fino ad una temperatura di 47°C, sottopone la polpa al cosiddetto “stress ossidativo”, causando la perdita di enzimi e sostanze nutritive.

L’estrattore, che invece obbedisce alla legge della lentezza, impiega la coclea, una vite che ruota a 40-80 giri al minuto (!), spreme la polpa della frutta e della verdura, ne sminuzza la fibra e ne estrae l’acqua ricca di:

  • enzimi
  • vitamine
  • minerali
  • aminoacidi.

Il succo prodotto dall’estrattore è, quindi, di altissima qualità perché salvaguarda gli alimenti e ne mantiene inalterate le proprietà nutritive.

Per di più, l’estrattore è anti-spreco, perché le fibre di scarto possono essere recuperate nell’auto-produzione di barrette di frutta o di gustosi biscotti.

Noi di Festina Lente abbiamo fatto la scelta della lentezza e della qualità. Provate a farla anche voi, e vi stupirete della differenza!


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